CNS

20.11.2013 12:30

Cos'è la CNS e a cosa serve?

La Carta Nazionale dei Servizi o CNS è un dispositivo (ovvero una Smart Card o una chiavetta USB) che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. È uno strumento informatico che consente l’identificazione certa dell’utente in rete e permette di consultare i dati personali resi disponibili dalle pubbliche amministrazioni direttamente su sito web, come ad esempio, l’accesso ai referti medici sul sito web della propria ASL.

La CNS rilasciata dalle Camere di Commercio è un dispositivo integrato che consente, a chi ha una carica all’interno di un’impresa, di firmare digitalmente documenti informatici (bilanci, fatture, contratti, ecc.) e di accedere in rete ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Inoltre consente, al legale rappresentante di un'impresa, di consultare gratuitamente le informazioni relative alla propria azienda contenute nel Registro Imprese:

  • Visura ordinaria, visura storica, visura artigiana e scheda società.
  • Modello di dichiarazione sostitutiva del certificato Registro Imprese
  • Statuti, atti e bilanci depositati
  • Situazione dei pagamenti del diritto annuale
  • Stato pratiche Registro Imprese (trasparenza amministrativa)

Con la CNS rilasciata dalle Camere di Commercio, è possibile inoltre, come privati cittadini, collegarsi via Internet al sito dell’Agenzia delle Entrate (https://telematici.agenziaentrate.gov.it), registrarsi senza dover digitare tutti i propri dati e accedere così al sito per verificare lo stato della propria posizione fiscale (condoni e concordati, versamenti, richieste di variazione di posizione, rimborsi, registrazione contratti di locazione di beni immobili, comunicazioni relative ai regimi fiscali agevolati e altro).

Il certificato digitale, contenuto all’interno della CNS, è l’equivalente elettronico di un documento d’identità (come il passaporto o la carta d’identità) e identifica in maniera digitale una persona fisica o un’entità. Viene emesso da un'apposita Autorità di certificazione (Certification Authority - CA) riconosciuta secondo standard internazionali, la quale garantisce la validità delle informazioni riportate nel certificato. Come i documenti cartacei, anche il certificato digitale ha una validità temporale al di fuori della quale risulterà scaduto.

La firma digitale è l'equivalente informatico di una firma autografa apposta su carta ed ha il suo stesso valore legale. La sua funzione è quella di garantire autenticità, integrità e validità di un documento: tramite l’apposizione della firma digitale, infatti, è possibile sottoscriverne il contenuto, assicurarne la provenienza e garantire l'inalterabilità delle informazioni in

 

Caratteristiche dei dispositivi

Per l’utilizzo del sistema di Firma Digitale, è necessario essere in possesso dei dispositivi hardware e software che consentono di sottoscrivere i documenti informatici.

I dispositivi che Infocamere fornisce per questo servizio sono Smart Card e Token USB.

le Smart Card

La Smart Card ha lo stesso formato di una carta di credito, con la differenza che al suo interno è presente un microchip crittografico dove vengono generati e custoditi i certificati digitali dell’utente.

Si tratta di una Smart Card potente e versatile, conforme alle specifiche tecniche della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e soddisfa pienamente le norme vigenti relative alla firma digitale qualificata.

i Token USB

Le chiavette o Token USB (compatibili con Windows, Linux e MAC) comprendono un chip analogo a quello delle Smart Card , ma a differenza di quest’ultime non necessitano di un lettore in quanto si connettono direttamente al PC tramite porta USB.

Normativa di riferimento

Di seguito i principali riferimenti normativi che regolano la CNS e la firma digitale

  • Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n.82 – Codice dell'amministrazione digitale come modificato dal Decreto Legislativo 4 aprile 2006, n. 159 e dal Decreto Legislativo 30 dicembre 2010, n.235 (nel seguito referenziato come CAD).

  • Decreto del Presidente della Repubblica 28 Dicembre 2000, n. 445 (nel seguito referenziato come TU).

  • Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009, Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 marzo 2009 - Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici.

  • Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".

  • Decreto del Presidente della Repubblica 2 marzo 2004, n. 117.

  • Decreto interministeriale 9 dicembre 2004, Regole tecniche e di sicurezza relative alle tecnologie e ai materiali utilizzati per la produzione della Carta Nazionale dei Servizi.

  • Linee guida per l’emissione e l’utilizzo della Carta Nazionale dei Servizi”, Ufficio Standard e tecnologie d’identificazione, CNIPA, Versione 3.0, 15 maggio 2006.